Vi mostriamo come pulire le piastrelle del bagno

Volete eliminare muffa e umidità e ridare lucentezza alle pareti e ai pavimenti del vostro bagno? Scoprite questi metodi di pulizia che prevedono l'uso di prodotti casalinghi come bicarbonato di sodio, detersivo e limone.
Vi mostriamo come pulire le piastrelle del bagno

Ultimo aggiornamento: 23 aprile, 2024

Il bagno è lo spazio della casa in cui si svolge la nostra igiene. Pertanto, è necessario mantenerlo pulito. E, sebbene l’acqua sia essenziale per la pulizia, essa accumula anche muffa, umidità e macchie sulle pareti.

Alla luce di ciò, vi consigliamo i metodi più efficaci per la pulizia delle piastrelle del bagno. Avete nella vostra dispensa bicarbonato di sodio, limone o aceto bianco? Allora non serve altro per lucidare angoli e fughe.

Perché è importante mantenere pulite le piastrelle del bagno?

Questo tipo di piastrelle è uno dei più diffusi nei bagni e nelle cucine. La manutenzione e la pulizia sono semplici, ma vanno effettuate di tanto in tanto per evitare l’accumulo di macchie e umidità.

Le piastrelle, insieme all’uso frequente di acqua nello spazio, tendono a favorire la comparsa di funghi e grasso. Inoltre, nelle zone con acqua altamente calcificata, sono frequenti le macchie di calcare o di acqua dura. Un altro elemento che tende a indurirsi è il sapone, i cui resti diventano difficili da rimuovere nel tempo.

Infine, gli oggetti metallici presenti in bagno tendono a generare ruggine a causa del frequente contatto con umidità e acqua. Per mantenere una stanza igienizzata, senza dover ricorrere a prodotti chimici, si possono utilizzare i seguenti componenti e materiali:

  • Limone.
  • Spazzola.
  • Aceto.
  • Detersivo.
  • Panno in microfibra.
  • Bicarbonato di sodio.


Metodi per pulire le piastrelle del bagno

Prima di iniziare una qualsiasi di queste strategie, è importante rimuovere tutti gli oggetti coinvolti nel processo di pulizia. Shampoo e saponi sulla mensola, spazzolini da denti e altri oggetti per l’igiene davanti allo specchio. L’idea è quella di accedere a tutti gli angoli delle piastrelle per una manutenzione uniforme.

D’altra parte, cercate di evitare prodotti come la candeggina o l’ammoniaca. Con i seguenti metodi è possibile pulire il bagno senza usare prodotti chimici, per non alterare il colore e le fughe.

Pulizia con aceto bianco

Limpieza de azulejos del baño con cepillo.
Usate una spazzola per raggiungere le zone in cui lo sporco aderisce maggiormente.

L’aceto bianco è uno degli elementi più utili per la pulizia della casa. Sulle pareti del bagno è molto efficace per rimuovere le macchie di calcare. Per godere dei suoi benefici di pulizia, seguite i passaggi seguenti:

  1. Accendere la doccia con acqua calda per cinque o dieci minuti prima di iniziare. Questo consiglio è adatto a tutti i metodi, poiché il vapore dell’acqua ammorbidisce e facilita la rimozione delle macchie.
  2. Inumidire un panno in microfibra con acqua e poi versarvi sopra una spruzzata di aceto. Si può anche usare una spugna.
  3. Preparare quindi una miscela di tre cucchiai di aceto e 10 cucchiai di acqua calda. Mescolare.
  4. Immergete il panno o la spugna in questa nuova miscela e usatela per le macchie più ostinate.
  5. Se non riuscite a raggiungere alcuni angoli, provate con una spazzola di setole.
  6. Rimuovere tutte le tracce di aceto con un panno umido.
  7. Lasciate asciugare la superficie e accelerate il processo con un panno asciutto.

Con aceto e lavastoviglie

In questo caso, al preparato di aceto si aggiunge il normale detersivo per piatti, seguendo la procedura descritta di seguito:

  1. Mettere un bicchiere di acqua calda in una bacinella, aggiungere una spruzzata di aceto e cinque gocce di detersivo.
  2. Mescolare e introdurre nella miscela una spugna per pulire tutte le piastrelle.
  3. Al termine, ripassare con un panno pulito inumidito con acqua.

Come pulire le piastrelle del bagno con il vapore?

Il pulitore a vapore, un apparecchio che utilizza il vapore per la pulizia, è utile anche per le pareti e i pavimenti del bagno. Il vapore stesso favorisce l’ammorbidimento dello sporco e delle macchie, rendendole più facili da rimuovere. Se ne avete uno, portatelo in bagno e seguite questi passaggi:

  1. Accendere l’apparecchio e dirigere l’aspirapolvere verso le piastrelle del bagno.
  2. Passare l’aspirapolvere in modo simile a quello di un aspirapolvere per tappeti. Passare su ogni centimetro delle pareti.
  3. Fare attenzione agli adesivi per la stuccatura delle piastrelle, come il silicone, perché il vapore può ammorbidirli.
  4. Al termine, strofinare la superficie con un panno imbevuto di aceto.
  5. Rimuovere tutti i residui con un panno pulito e asciutto.

Metodo con sapone e bicarbonato di sodio

Un altro comune articolo domestico molto utile per la pulizia è il bicarbonato di sodio. Se unito al sapone per piatti e all’acqua, diventa una pasta molto efficace per igienizzare le piastrelle.

È efficace anche per sbiancare le fughe delle piastrelle che uniscono ogni pezzo. È fondamentale mantenere igienizzato questo settore, dove sporco e funghi tendono ad accumularsi e a diventare evidenti a causa del colore. Ecco una guida passo passo:

  1. Preparare una miscela con i tre elementi in parti uguali. Ovvero, un cucchiaio di detersivo, un cucchiaio di acqua e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. In alternativa, è possibile sostituire l’acqua con acqua ossigenata.
  2. Mettete la miscela sulle setole di una spazzola e passatela su tutte le piastrelle.
  3. Lasciate asciugare la miscela per 10-15 minuti.
  4. Se si dispone di un flacone spray, inserirvi la miscela e spruzzare la parete, insistendo sulle fughe.
  5. Trascorso il tempo di asciugatura, rimuovere i residui con un panno in microfibra umido.
  6. Terminare l’operazione asciugando la zona con un panno pulito.

Con lo sbiancante per fughe

Per concentrarsi sulla pulizia delle fughe, è necessario disporre di una spazzola che raggiunga le aree più profonde. Esistono prodotti commerciali specifici per questo compito, ma anche rimedi naturali.

Il bicarbonato di sodio è uno dei più efficaci. Per utilizzarlo al meglio, procedete come segue:

  1. Mescolare mezza tazza di bicarbonato di sodio con acqua calda fino a formare una pasta densa.
  2. Applicatela sulle articolazioni e lasciatela agire per circa 30 minuti.
  3. Rimuovere i residui con un panno in microfibra pulito.
I prodotti commerciali vengono solitamente applicati nello stesso modo.

Con aceto e bicarbonato di sodio

Unire i due metodi precedenti in un contenitore aperto. Fate attenzione a indossare i guanti durante la preparazione e l’uso di questa miscela, poiché può generare vapori e reazioni chimiche.

  1. Versare in un contenitore quantità uguali di bicarbonato di sodio e aceto.
  2. Posizionarlo sulle piastrelle e lasciarlo agire per 15 minuti.
  3. Passare un panno pulito e umido per rimuovere i residui.
  4. Infine, asciugare la superficie con un altro panno.

Con la pietra bianca

Questo prodotto multiuso a base di argilla e altri ingredienti naturali è efficace anche per la pulizia delle piastrelle del bagno. Applicatelo come segue:

  1. Inumidire un panno o una spugna in acqua.
  2. Strofinatelo sulla pietra bianca finché non fa schiuma.
  3. Posizionarlo su tutta la superficie e lasciarlo agire.
  4. Terminare la pulizia passando un panno umido.

Con il succo di limone

Limpieza de azulejos del baño con esponja.
Applicare una miscela di succo di limone e aceto utilizzando un flacone spray.

Questo frutto può essere utilizzato per molte idee di pulizia domestica. Il fatto è che l’acido citrico funziona come sbiancante, oltre a schiarire le superfici. Sfruttatelo come descritto di seguito:

  1. Se avete un flacone spray, riempitelo di succo di limone.
  2. Se non ne avete uno, spremete il succo in una bottiglia e mescolatelo con mezzo bicchiere di aceto e mezzo litro d’acqua.
  3. Inumidite una spugna nella miscela e strofinate le piastrelle.
  4. Passare un panno umido per rimuovere i residui e poi uno asciutto.

Metodo combinato

Aumentate l’efficacia della pulizia con una combinazione dei prodotti sopra indicati seguendo questa guida:

  1. Mettere in una ciotola un cucchiaio di detersivo per piatti e mezzo bicchiere d’acqua.
  2. In alternativa, riempite una ciotola per metà di acqua e l’altra metà divisa in aceto bianco e succo di limone.
  3. Inserire una delle due miscele in un flacone spray e applicarla sulle piastrelle.
  4. Lasciare agire per 5-10 minuti.
  5. Strofinare con una spugna o una spazzola, con movimenti circolari, su tutta la parete.
  6. Risciacquare con un panno umido e terminare con un panno asciutto.

Come farle brillare?

Al termine di uno dei metodi sopra descritti, è possibile utilizzare un comune detergente per vetri per far brillare le piastrelle. Questo prodotto è efficace sia sul vetro che sul rivestimento.

Se avete pulito con la pietra bianca, questo passaggio non è necessario, poiché l’argilla stessa fornisce la lucentezza necessaria. Potete anche applicarla dopo aver usato il metodo del bicarbonato di sodio, del limone o dell’aceto, solo per lasciare la superficie lucida.

Come pulire le piastrelle del pavimento

Se avete intenzione di pulire anche i pavimenti, cercate di lasciarlo per ultimo. Altrimenti, lo sporco e i residui di sapone ricadranno sul pavimento. Per le fughe superficiali e di base, il metodo più efficace è quello di mescolare bicarbonato di sodio, aceto e acqua in parti uguali.

È consigliabile verificare preventivamente se le piastrelle hanno particolari esigenze di pulizia, a seconda del materiale e della presenza o meno di fughe. Prima di utilizzare la miscela, spazzare e aspirare la superficie per rimuovere polvere e sporco. Quindi, applicarla con uno straccio e lasciarla asciugare.



Ogni quanto pulire le piastrelle del bagno?

Per evitare di dover effettuare regolarmente una pulizia profonda, è consigliabile applicare alcune pratiche di manutenzione quotidiana. Ad esempio, lasciare a portata di mano un flacone spray con aceto e acqua per pulire le piastrelle dopo ogni doccia.

Inoltre, arieggiare lo spazio impedisce l’accumulo di umidità e la conseguente comparsa di muffa. Con queste pratiche, una volta al mese dovrebbe essere sufficiente una pulizia accurata, utilizzando uno dei metodi sopra descritti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.